Incastonata tra le pendici del Vesuvio e il golfo di Napoli, la parrocchia S. Maria del Principio vive nel cuore di Torre del Greco.
La città di Torre del Greco è situata nelle immediate vicinanze del Vesuvio. Si sviluppa su un territorio che dal vulcano digrada verso il mare. Quarto comune della Campania (circa novantamila abitanti) ha una popolazione distribuita su tre centri abitati confinanti, il capoluogo, omonimo, e due frazioni tra cui una denominata Leopardi in onore del celebre poeta che lì soggiornò nell’ultimo periodo della sua vita.
L’origine del nome presenta risvolti storici interessanti. Prima dell’anno mille veniva dominata Turris Octava. In un documento della prima metà del secolo comparve la dicitura “alias del Greco” . Si pensa che il nome sia derivato dal fatto che la zona vi sia stata una torre di comunicazione di epoca romana. Secondo alcune fonti, questa fonte era in una posizione strategica e avrebbe consentito a Tiberio, allora residente a Capri, di comunicare con la terraferma. Il riferimento a “greco” rimanda alla produzione del Greco di tufo, un vino tipico della zona.
Come Tiberio anche altri personaggi autorevoli del mondo Greco e Romano si fermarono a Torre del Greco. Attratti dal clima mite, dal terreno fertile e dal mare pescoso edificarono qui le loro ville.
Le tante dominazioni nel corso della storia e la violenza del Vesuvio hanno distrutto la città innumerevoli volte. Post fata resurgo è il motto della fenicie riportato sullo stemma della città a testimonianza della tenacia di ‘creare’ laddove c’erano solo ceneri. L’eruzione del 79 d.C. devastò Torre del Greco e i territori limitrofi (Ercolano, Pompei, Stabia e Oplonti) respingendo il mare per oltre 500 metri.
Un territorio ricco di storia. Oltre alla chiesa di Santa Maria del Principio, molteplici sono i monumenti di interesse storico che caratterizzano la città. Da annoverare la Basilica Pontificia di Santa Croce con il suo campanile barocco, che venne seppellito durante l’eruzione del 1794; la Chiesa dell’ Assunta con i suoi cunicoli scavati in quella che era la città prima dell’eruzione del 1794.
Torre del Greco è famosa in tutto il mondo per la raffinata lavorazione del corallo. È presente nel un’importantissima industria armatoriale, erede dei pescatori di corallo, con grandi società di navigazioni tra le più importanti d’Europa. Sviluppati sono i settori della floricoltura e della cantieristica nautica.